Linea A – Minibond & Cambiali Finanziarie
La Linea A – Minibond e/o Cambiali Finanziarie si basa sulla raccolta di provvista finanziaria, mediante un processo di cartolarizzazione o sottoscrizione diretta, a condizioni di mercato, di titoli minibond e/o cambiali finanziarie emessi da imprese con sede operativa in Sardegna finalizzati al reperimento di risorse per il sostegno del circolante (liquidità) e/o per la realizzazione di piani di sviluppo aziendale.
23 Luglio, 2025
3 minuti

La Linea A è rivolta alle imprese che intendono reperire risorse finanziarie dal mercato, alternative al credito bancario, attraverso l’emissione di minibond e/o cambiali finanziarie per finanziare progetti di investimento o per esigenze di liquidità.
- Forma cartolarizzata: Il Fondo sottoscrive titoli ABS* (Asset Backed Security) emessi da una Società Veicolo (SPV), che a sua volta sottoscrive i minibond emessi dalle imprese.
- Forma diretta: Il Soggetto Gestore (SFIRS S.p.A.) sottoscrive integralmente o pro quota i minibond o le cambiali finanziarie emesse dalle imprese, con risorse del Fondo Sardinia Fintech.
*I titoli ABS sono titoli obbligazionari emessi da una Società Veicolo ex Lege 130/99 (SPV) per il reperimento delle risorse finanziarie finalizzate alla sottoscrizione di Minibond emessi dalle imprese
Il Fondo interviene secondo il principio “pari-passu”: il Soggetto Gestore procederà con la sottoscrizione della propria quota unitamente alla sottoscrizione da parte degli altri investitori.
La sottoscrizione dei Minibond potrà avvenire:
- Con una combinazione di fondi pubblici e privati
- Solo con capitali privati
- Solo con capitali pubblici
Possono accedere alla Linea A le imprese che hanno almeno una sede operativa in Sardegna a vantaggio della quale la provvista finanziaria è destinata, appartenenti alle seguenti categorie:
- Piccole imprese (≤ 50 addetti; fatturato o bilancio ≤ 10 M €)
- Medie imprese (< 250 addetti; fatturato ≤ 50 M € o bilancio ≤ 43 M €)
- Grandi imprese
- Comunità Energetiche Rinnovabili (CER)
Sono escluse le Micro Imprese (< 10 addetti; fatturato o bilancio annuo ≤ 2 M) e le imprese in difficoltà, come definite dagli Orientamenti sugli aiuti di Stato per il Salvataggio e la ristrutturazione di imprese non finanziarie in difficoltà (2014/C del 31/07/201).
La dotazione finanziaria è definita nell’Avviso Pubblico. Le imprese che dovranno richiedere l’intervento del Fondo nel rispetto delle seguenti modalità:
- per investimenti 60 % in forma cartolarizzata (200 mila–10 milioni €, durata max 84 mesi)
- per investimenti 70 % in forma diretta (200 mila–10 milioni €, durata max 84 mesi)
- per investimenti 100 % in forma diretta (200 mila–5 milioni €, durata max 84 mesi con valutazione dell’operazione anche in chiave STEP)
- per liquidità 100 % in forma diretta (200 mila–3 milioni €, durata max 72 mesi)
L’intervento del Fondo è vincolato, a seconda del caso, alla sottoscrizione di una quota minima da parte di Investitori Qualificati (40 % o 30 % – Vedi punti 1 e 2).
Sarà cura del Soggetto incaricato della Cartolarizzazione e/o del Soggetto Fintech gestore della Piattaforma Digitale e/o altro collocatore autorizzato, provvedere alla raccolta presso altri Investitori Qualificati della quota eccedente la sottoscrizione da parte del Fondo.
- Prezzo di emissione: alla pari
- Taglio: min € 200 mila max € 10 milioni
- Tasso: di mercato vigente al momento del closing (data in cui si conclude la transazione di emissione dei minibond in cui l’investitore sottoscrive i minibond e l’emittente riceve i fondi)
- Rating impresa: ≤ 6
- Durata: fino a 84 mesi per investimenti e 72 mesi per liquidità
- Rimborso: bullet (pagamento del capitale a scadenza, interessi annuali o in frazione di anno) o con piano di ammortamento
A tutela degli investitori, sarà richiesto il rilascio di una delle seguenti forme di garanzia e potranno essere altresì previste clausole tipiche per questa forma tecnica di finanziamento.
- Garanzie: Fondo di Garanzia PMI (L. 662/96), SACE, Confidi Vigilati, garanzie reali (ipoteca, pegno, ecc.), altre
- Clausole tipiche: quali, ad esempio e non in via esaustiva, pari-passu, no change of control, negative pledge, limiti alla cessione dei beni, covenants finanziari e informativi
- Manifestazione di interesse. Le imprese devono manifestare la volontà di adesione allo strumento finanziario per richiedere la sottoscrizione dei propri titoli di debito nella forma cartolarizzata o diretta, indirizzando le istanze all’indirizzo PEC sfirs@legalmail.it
- Due diligence condotta dal soggetto incaricato alla Cartolarizzazione (SPV) e da SFIRS in capo alla quale solo nel caso di sottoscrizione diretta ricade l’onere esclusivo di valutazione del merito creditizio.
- Collocamento – la SPV e/o altro collocatore autorizzato provvederanno, in cofinanziamento al Fondo RAS, alla raccolta delle risorse presso altri Investitori Qualificati.
- Stesura e firma del Regolamento del Minibond.
- Erogazione – SFIRS, in nome e per conto della Regione, eroga la quota di intervento del Fondo deliberata dalla RAS.
- Monitoraggio– SFIRS verifica periodicamente il regolare rimborso del prestito e il rispetto di tutte le condizioni riportate nel Regolamento del Minibond che potrà contenere covenants finanziari e informativi oltre a clausole di garanzie tipiche di questa forma tecnica.
- Estinzione Minibond– totale rimborso prestito obbligazionario
Presentazione domande a partire dal 01/09/2025
Pubblicazione online: 23/07/2025 – Scadenza: 31/12/2026
Email: sportelloimpresa@sfirs.it
Telefono: +39 070 679791
Responsabile Unità Sardinia Fintech: Annalisa Ponti
Ultimo aggiornamento