Tra i relatori figura Riccardo Barbieri, Presidente di SFIRS, chiamato a intervenire sulle sfide che attendono le finanziarie regionali, oggi strette tra vincoli regolatori, necessità di rapidità operativa e domanda crescente di strumenti innovativi a supporto delle imprese.

Il confronto promosso da Fitch Ratings si inserisce in una fase in cui le finanziarie regionali non possono più essere considerate meri canali di erogazione di fondi, ma snodi strategici tra policy pubblica, finanza e territorio. La capacità di dialogare con i mercati, di misurare la propria solidità e di attrarre risorse private diventa un fattore determinante per rendere efficaci le politiche di sviluppo.

In questo quadro, SFIRS rappresenta un caso distintivo: società in house della Regione Autonoma della Sardegna e intermediario vigilato da Banca d’Italia (art. 106 TUB), con un’esperienza pluridecennale a sostegno di imprese, cooperative e professionisti. Un ruolo che negli anni si è tradotto in innovazione degli strumenti finanziari, attenzione al fintech e alla microfinanza, e capacità di accompagnare l’evoluzione delle politiche regionali.

Per la Sardegna, il tema è tutt’altro che teorico. In un’economia segnata da discontinuità territoriali e da un tessuto imprenditoriale composto in larga parte da PMI, una finanziaria regionale solida, credibile e moderna è una leva essenziale di sviluppo. La partecipazione di SFIRS al confronto con Fitch Ratings conferma una traiettoria chiara: rafforzare il ponte tra risorse pubbliche e mercato, migliorare l’impatto degli strumenti finanziari e contribuire alla definizione di standard nazionali più coerenti per l’intero sistema delle finanziarie regionali.