Regione Sardegna: Convegno Sfirs: “La finanza trasforma il territorio, l’impresa al centro”

A Cagliari il nuovo corso della SFIRS, tra modernizzazione, finanza complementare e sviluppo del territorio, con l’Assessore Meloni e il Presidente Barbieri protagonisti.

Data di pubblicazione
02 Dicembre, 2025
Tempo di lettura
2 minuti
Regione Sardegna: Convegno Sfirs: “La finanza trasforma il territorio, l’impresa al centro”

Si è svolto questa mattina al T Hotel di Cagliari il convegno “La finanza trasforma il territorio, l’impresa al centro”, evento che ha segnato il primo incontro organizzato dal nuovo Consiglio di Amministrazione della Sfirs (Società Finanziaria della Regione Sardegna), nominato lo scorso luglio, e dal suo nuovo presidente Riccardo Barbieri. Il convegno ha visto la partecipazione di numerosi stakeholders del settore economico e finanziario, con l’obiettivo di tracciare una visione innovativa per lo sviluppo dell’impresa e la modernizzazione del sistema finanziario regionale.

Il Vicepresidente e Assessore al Bilancio e alla ProgrammazioneGiuseppe Meloni, ha aperto i lavori portando i saluti della Presidente Alessandra Todde e illustrando i quattro punti chiave del nuovo corso della Sfirs, che si propone di avviare una stagione di rinnovamento e dinamismo. Meloni ha dichiarato che il nuovo approccio sarà fondato su quattro pilastri principali: la modernizzazione del sistema finanziario regionale, con una gestione più rapida ed efficiente dei fondi; la centralità della finanza complementare nelle politiche economiche; il cambiamento di ruolo della Sfirs, che non sarà più solo un erogatore di fondi, ma un vero e proprio attore di sviluppo insieme al Centro Regionale di Programmazione (Crp); e infine, la costruzione di un sistema di opportunità per attrarre e trattenere le imprese in Sardegna. “Il nuovo corso della Sfirs deve avere una visione moderna”, ha sottolineato Meloni, “in cui pubblico e privato collaborano per costruire una rete solida per lo sviluppo dell’intera isola”.

A seguire, il Presidente della SfirsRiccardo Barbieri, ha raccontato la storia della società, evidenziando il suo ruolo di gestore delle partecipazioni regionali dal 1962 e la sua evoluzione, dal 2009, come società in house. Barbieri ha posto l’accento sul “punto centrale” dell’incontro, che riguarda la difficoltà delle imprese nel coniugare domanda e offerta di finanziamenti. “Dobbiamo affrontare queste difficoltà – ha spiegato Barbieri – mettendo al primo posto l’ascolto delle esigenze delle imprese”. Ha anche annunciato l’apertura di una nuova sede a Sassari a gennaio, destinata a supportare le imprese del Nord Sardegna, con l’intento di creare un punto di riferimento regionale per la finanza complementare.

Il Presidente della Sfirs ha poi delineato gli obiettivi a lungo termine della società, tra cui diventare investitori “pazienti” per colmare le difficoltà di accesso al credito e generare impatti misurabili sul territorio. La Sfirs si propone anche di essere il punto di incontro tra settore pubblico e privato, favorendo un dialogo costante e produttivo per lo sviluppo economico della Sardegna.

Il Convegno ha visto anche panel tematici su temi cruciali come il rapporto tra finanza e territorio e l’utilizzo di strumenti di finanza alternativa, già sperimentati in Sardegna, come nel caso del Just Transition Fund per la zona del Sulcis Iglesiente, illustrato dalla direttrice generale del Crp Elisabetta Neroni. Gli interventi dei vari esperti locali e nazionali hanno arricchito la mattinata, gettando le basi per una nuova stagione di sviluppo economico in Sardegna, con la finanza come elemento chiave per il crescita e la trasformazione del territorio.

Fonte: Corriere dell’economia

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

2 Dicembre, 2025